22.6.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 209/18 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Nejvyšší správní soud (Repubblica ceca) il 31 marzo 2020 — Kemwater ProChemie s. r. o. / Odvolací finanční ředitelství
(Causa C-154/20)
(2020/C 209/24)
Lingua processuale: il ceco
Giudice del rinvio
Nejvyšší správní soud
Parti
Ricorrente: Kemwater ProChemie s. r. o.
Convenuto: Odvolací finanční ředitelství
Questioni pregiudiziali
1) |
Se sia conforme alla direttiva 2006/112/CE (1) subordinare l’esercizio del diritto a detrazione dell’imposta sul valore aggiunto assolta a monte all’adempimento da parte del soggetto passivo dell’obbligo di provare che la prestazione imponibile da quest’ultimo ricevuta gli è stata fornita da un altro soggetto passivo concreto. |
2) |
Nel caso in cui la risposta alla prima questione sia affermativa, e il soggetto passivo non adempia all’onere della prova menzionato, se il diritto alla detrazione dell’imposta assolta a monte possa essere negato senza che sia provato che tale soggetto passivo sapeva o poteva sapere che, con l’acquisto di beni o servizi, partecipava ad una frode fiscale. |
(1) Direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto (GU 2006, L 347, pag. 1).