Available languages

Taxonomy tags

Info

References in this case

Share

Highlight in text

Go

25.9.2017   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 318/10


Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Zalaegerszegi Közigazgatási és Munkaügyi Bíróság (Ungheria) il 18 luglio 2017 — Human Operator Zrt./Nemzeti Adó- és Vámhivatal Fellebbviteli Igazgatóság

(Causa C-434/17)

(2017/C 318/15)

Lingua processuale: l’ungherese

Giudice del rinvio

Zalaegerszegi Közigazgatási és Munkaügyi Bíróság

Parti

Ricorrente: Human Operator Zrt.

Resistente: Nemzeti Adó- és Vámhivatal Fellebbviteli Igazgatóság

Questioni pregiudiziali

Se la decisione di esecuzione (UE) 2015/2349 del Consiglio, del 10 dicembre 2015 (1), deve essere interpretata nel senso che la essa osta alla prassi ungherese in base alla quale si considera che la disposizione del diritto nazionale, la cui adozione trae origine dalla citata decisione di esecuzione e che prevede una deroga all’articolo 193 della direttiva 2006/112/CE, è entrata in vigore il 1o gennaio 2015, data a partire dalla quale la stessa deve essere applicata, sebbene detta decisione di esecuzione non contenga alcuna disposizione riguardante la retroattività dei suoi effetti o della sua applicabilità e l’Ungheria abbia, peraltro, indicato nella sua domanda di autorizzazione alla deroga tale data come data iniziale di applicazione.


(1)  Decisione di esecuzione (UE) 2015/2349 del Consiglio, del 10 dicembre 2015, che autorizza l'Ungheria ad applicare una misura di deroga all'articolo 193 della direttiva 2006/112/CE, relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto (GU L 330, pag. 53).