6.11.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 301/10 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Conseil d’État (Francia) il 19 agosto 2010 — Société Veleclair/Ministre du budget, des comptes publics et de la réforme de l’État
(Causa C-414/10)
()
2010/C 301/13
Lingua processuale: il francese
Giudice del rinvio
Conseil d'État
Parti
Ricorrente: Société Veleclair
Convenuto: Ministre du budget, des comptes publics et de la réforme de l'Etat
Questione pregiudiziale
Se l’art. 17, n. 2, lett. b), della sesta direttiva (1) consenta ad uno Stato membro di subordinare il diritto alla detrazione dell’imposta sul valore aggiunto all’importazione, tenuto conto in particolare dei rischi di frode, al pagamento effettivo di tale imposta da parte del debitore, qualora il debitore dell’imposta sul valore aggiunto all’importazione e il titolare del corrispondente diritto a detrazione siano, come in Francia, la stessa persona.
(1) Sesta direttiva del Consiglio 17 maggio 1977, 77/388/CEE, in materia di armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alle imposte sulla cifra di affari — Sistema comune di imposta sul valore aggiunto: base imponibile uniforme (GU L 145, pag. 1).