12.3.2011 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 80/10 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Hoge Raad der Nederlanden il 17 dicembre 2010 — T.G. van Laarhoven/Staatssecretaris van Financiën
(Causa C-594/10)
2011/C 80/20
Lingua processuale: l'olandese
Giudice del rinvio
Hoge Raad der Nederlanden
Parti
Ricorrente: T.G. van Laarhoven
Convenuto: Staatssecretaris van Financiën
Questioni pregiudiziali
1) |
Se l’art. 17, n. 6, secondo comma, della sesta direttiva (1) osti a modifiche in una normativa limitativa della detrazione come quella in questione, riguardo alla quale uno Stato membro si è avvalso della possibilità offerta da tale disposizione di (mantenere l’) esclusione della detrazione per determinati beni e servizi, se per effetto di siffatte modifiche l’importo escluso dalla detrazione nella maggior parte dei casi è aumentato, ma la logica e la sistematica della normativa limitativa della detrazione sono rimaste immutate. |
2) |
In caso di soluzione affermativa della prima questione, se il giudice nazionale debba disapplicare completamente la normativa limitativa della detrazione, ovvero se possa limitarsi a disapplicare la normativa nei limiti in cui essa ha esteso l’ambito dell’esclusione o della limitazione esistenti al momento dell’entrata in vigore della sesta direttiva. |
(1) Sesta direttiva del Consiglio 17 maggio 1977, 77/388/CEE, in materia di armonizzazione delle legislazioni degli Stati Membri relative alle imposte sulla cifra di affari — Sistema comune di imposta sul valore aggiunto: base imponibile uniforme.