31.3.2012 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 98/12 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Nejvyšší správní soud (Repubblica ceca) il 16 gennaio 2012 — Město Žamberk/Finanční ředitelství v Hradci Králové
(Causa C-18/12)
2012/C 98/19
Lingua processuale: il ceco
Giudice del rinvio
Nejvyšší správní soud
Parti
Ricorrente: Město Žamberk
Resistente: Finanční ředitelství v Hradci Králové
Questioni pregiudiziali
1) |
Se attività sportive non organizzate, non sistematiche e ricreative, che possono essere svolte con tali modalità nel complesso di una piscina all’aperto (ad esempio, nuoto ricreativo, giochi con la palla a fini ricreativi, ecc.) possano essere considerate pratica dello sport o dell’educazione fisica ai sensi dell’articolo 132, paragrafo 1, lettera m), della direttiva 2006/112/CE del Consiglio del 28 novembre 2006 relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto (1). |
2) |
Nel caso di risposta affermativa alla prima questione, se la fornitura a pagamento dell’accesso ad un complesso siffatto di una piscina all’aperto, che offre ai visitatori la menzionata possibilità di praticare attività sportive, nonché altri tipi di divertimento e di distensione, debba essere considerata un servizio strettamente connesso con la pratica dello sport o dell’educazione fisica ai sensi della summenzionata disposizione della direttiva 2006/112/CE, e quindi come un servizio esente da imposta sul valore aggiunto, qualora esso sia fornito da un organismo senza fini di lucro e siano soddisfatte le altre condizioni di cui a detta direttiva. |
(1) GU L 347, pag. 1.