10.6.2014 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 175/24 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Lietuvos vyriausiasis administracinis teismas (Lituania) il 17 marzo 2014 — Sveda UAB/Valstybinė mokesčių inspekcija prie Lietuvos Respublikos finansų ministerijos
(Causa C-126/14)
2014/C 175/29
Lingua processuale: il lituano
Giudice del rinvio
Lietuvos vyriausiasis administracinis teismas
Parti
Ricorrente: Sveda UAB
Resistente: Valstybinė mokesčių inspekcija prie Lietuvos Respublikos finansų ministerijos
Controinteressato: Klaipėdos apskrities valstybinė mokesčių inspekcija
Questione pregiudiziale
Se l’articolo 168 della direttiva 2006/112/CE (1) del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, possa essere interpretato nel senso di accordare ad un soggetto passivo il diritto di detrarre l’IVA assolta a monte nella produzione o nell’acquisizione di beni d’investimento, destinati a fini d’impresa, come quelli della presente causa, i quali sono direttamente destinati all’utilizzo gratuito da parte del pubblico (i), ma possono essere considerati un mezzo per attrarre visitatori in un luogo dove il soggetto passivo, nell’esercitare le sue attività economiche, progetta di fornire beni e/o servizi (ii).
(1) GU 2006 L 347, pag. 1.