30.1.2017 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 30/19 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla Commissione tributaria di Secondo Grado di Bolzano (Italia) il 31 ottobre 2016 — Agenzia delle Entrate — Direzione provinciale Ufficio controlli di Bolzano/Palais Kaiserkron Srl
(Causa C-549/16)
(2017/C 030/23)
Lingua processuale: l’italiano
Giudice del rinvio
Commissione tributaria di Secondo Grado di Bolzano
Parti nella causa principale
Ricorrente: Agenzia delle Entrate — Direzione provinciale Ufficio controlli di Bolzano
Convenuta: Palais Kaiserkron Srl
Questione pregiudiziale
Se l’articolo 401 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto (1), debba essere interpretato nel senso che l’imposta sul valore aggiunto e l’imposta di registro (a carico dei contratti di locazione di beni strumentali di cui all’art. 40 e art. 5, comma 1, lett. a) bis della Tariffa parte prima del DPR 26 aprile 1986 n. 131) possono essere riscoss[e] in modo cumulativo, ovvero che siffatto ultimo tributo abbia il carattere di un’imposta sul volume d’affari.
(1) GU L 347, pag. 1.